La gestione della radioprotezione in settori industriali NORM di particolare impatto radiologico: un progetto per lo sviluppo di protocolli operativi e metodologie di calcolo

Nell’ottobre 2020 è iniziato il progetto dal titolo “Protocolli operativi e metodologie di calcolo per l’attuazione della nuova normativa di radioprotezione, recepimento della Direttiva 59/2013/Euratom, in settori industriali NORM di particolare impatto radiologico”, promosso dall’Università di Napoli “Federico II” (Coordinatore), dall’Istituto superiore di sanità, dalle Agenzie regionali per la protezione ambientale della Toscana e del Veneto e dalla Azienda USL Toscana Sud Est, con il supporto economico di INAIL. L’obiettivo principale del progetto è l’elaborazione di strumenti tecnico-scientifici e lo sviluppo di procedure per l’attuazione della nuova normativa di radioprotezione nei settori industriali NORM. L’approccio adottato è quello di accompagnare gli stakeholders e gli esperti di radioprotezione nell’applicazione della normativa ai diversi settori industriali tenendo conto delle peculiarità di ciascun processo produttivo, dei vincoli temporali, delle vie di esposizione, degli scenari di esposizione più significativi. Nella primavera del 2021 si è dato avvio alle attività sperimentali focalizzando l’attenzione su alcuni settori industriali che sono stati regolamentati per la prima volta dal D.Lgs.101/2020 e in particolare: la produzione di cemento, la produzione di energia geotermica e gli impianti di trattamento delle acque sotterranee. Nel lavoro vengono descritti i protocolli di campionamento delle diverse matrici (materie prime, residui, ecc.) e le metodologie di analisi in fase di sperimentazione. Saranno discusse, inoltre, alcune problematiche emerse nella prima fase di applicazione della normativa.